Gioielli che parlano d’amore

La Presentosa

San Valentino è quasi arrivato. Per celebrarlo, quest’anno abbiamo deciso di fare qualcosa di diverso dal solito. Quella che leggerai non sarà, infatti, una semplice guida ai regali. Questo perché per noi il 14 Febbraio non è solo la festa degli innamorati, bensì la festa dell’amore, in ogni sua forma. 

Ecco quindi il motivo di questo articolo: raccontare le diverse forme dell’amore. 

Adesso ti starai chiedendo in che modo, semplice: attraverso i nostri gioielli. 

Ce ne sono alcuni, infatti, che sono proprio nati da questo sentimento o che hanno assunto nel tempo la funzione di esprimerlo alle persone care. 

Scopriamoli insieme!

Amuleto 13

L'amore raccontato del gioiello Amorino

L’amuleto 13 nasce, come suggerisce il nome stesso, con una funzione apotropaica, ossia di allontanare le influenze negative. 

Ti starai chiedendo “Cosa c’entra tutto questo con il discorso fatto finora?”

Ti spieghiamo: in origine, questo amuleto veniva donato dai nonni verso i propri nipotini. 

La nascita di un bambino segna, infatti, l’inizio di uno dei legami più profondi e duraturi di sempre, quello con i nonni. Loro sono quelli che li vizieranno, gli faranno trovare sempre buoni piatti a tavola ed elargiranno saggi consigli ogni volta che ne avranno bisogno. 

L’amuleto 13 si colloca proprio all’inizio di questa “grande storia d’amore”. L’amore, in questo caso, si manifesta attraverso il senso di protezione verso il proprio nipotino. Ognuno dei 13 ciondoli racchiude, infatti, un valore simbolico o di scongiuro: il cane rappresenta la fedeltà, lo zambognaro l’allegria, il corno la fortuna, il cuore l’amore, l’angelo il custode, Santa Lucia la vista, la stella il destino, il gallo il richiamo, il pastore la guardia, la chiave la sicurezza, Sant’Antonio la protezione, il gobbetto contrasta malocchio e San Michele contrasta Satana.

Amorino

L'amore raccontato del gioiello Amorino

L’Amorino, anche qui come suggerisce il nome stesso, è l’essenza stessa dell’amore. Nel 1926 il Comm. Armando Di Rienzo lo crea lasciandosi ispirare dal profondo sentimento che lo lega alla sua sposa. 

Il risultato è un capolavoro: in alto la corona, simbolo di nobiltà, al centro il cupido, dio dell’amore, che con la sua freccia colpisce un cuore con l’intento di accendere la passione amorosa. 

Nato come pegno d’amore per la sua sposa, oggi l’Amorino è diventato vero e proprio simbolo di questo sentimento. Rappresenta, infatti, un talismano carico di forza spirituale che rafforza l’amore degli sposi e la volontà di vivere una vita felice nella comunione matrimoniale.

Per approfondire leggi il nostro articolo “C’era una volta Amorino”.

Presentosa

Amore raccontato del gioiello Presentosa

Il celebre poeta D’Annunzio la definiva “…una grande stella di filigrana con in mezzo due cuori…”

La Presentosa è un gioiello che esprime l’amore in un duplice modo:

  • Nella sua forma, attraverso la presenza di due cuori al centro;
  • Nel suo significato. In origine veniva donata dai genitori dello sposo alla futura sposa, con l’augurio di una vita felice e piena di amore.

Ti sarà sicuramente capitato di osservare diverse versioni della Presentosa, come ad esempio quella con un singolo cuore. Viene spontaneo chiedersi se esista una differenza tra questa versione e quella con 2 cuori. Ebbene sì, c’è. 

La Presentosa con 1 cuore è espressione di un’altra potente forma di amore: l’amicizia. Attualmente, infatti, viene donata in segno di affetto e anche come amuleto.

Come hai potuto vedere, ognuno di questi gioielli si è fatto carico, nel corso del tempo, di una storia, che lo ha reso espressione di tutte le sfumature di quel sentimento universale che è l’amore. 

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